Per il rimborso delle cure dentarie: argomentario

Il 14 marzo 2015 è stata lanciata l'iniziativa popolare "Per il rimborso delle cure dentarie".
L'iniziativa chiede di introdurre un'assicurazione obbligatoria per il rimborso delle cure dentistiche di base e per la relativa prevenzione. Inoltre chiede la realizzazione l'istituzione di policliniche dentarie sul modello di quelle già esistent a Bellinzona e Mendrisio.

Perché un'iniziativa sulle cure dentarie?

Con il lancio di quest'iniziativa perseguiamo due obiettivi per quanto riguarda il diritto e un equo accesso alle cure mediche essenziali di qualità: da una parte si tratta di ridurre fortemente il peso di queste cure sul budget delle economie domestiche, e dall'altra bisogna lottare contro gli effetti negativi sulla salute che derivano dall'esclusione dalle cure dentarie di quella parte della popolazione che per ragioni finanziarie è costretta a rinunciarvi.

Come realizzare un accesso equo e sociale alle cure dentarie?

L'iniziativa propone la creazione di un'assicurazione pubblica cantonale per coprire le spese di quelle cure dentarie che non sono incluse nel catalogo delle prestazioni Lamal, a beneficio di tutti gli abitanti del Cantone.

Per agevolare i redditi medi e bassi e per rispettare i principi di equità e di solidarietà, che sono alla base di ogni assicurazione sociale, l'iniziativa chiede che quest'assicurazione venga finanziata tramite un prelievo di un contributo analogo a quello dell’AVS, quindi suddiviso in modo paritario tra lavoratore e datore di lavoro, e attraverso la politica sanitaria cantonale. Il finanziamento permetterà di coprire integralmente le spese delle cure dentarie di base, comprese i costi legati alla prevenzione, al controllo annuale e alle cure ortodontiche. Non saranno invece rimborsate le cure prettamente estetiche o di lusso. Gli infortuni continueranno ad essere rimborsati con i sistemi attuali. Il finanziamento cantonale deve permettere un finanziamento delle persone non soggette ai contributi AVS e coprire certi costi infrastrutturali.

Secondo un’inchiesta sui redditi e sulla qualità di vita in Svizzera, pubblicata nel 2010, le persone che rinunciano alle cure dentarie sono ben più numerose di quelle che rinunciano ad altre cure mediche. Secondo i dati relativi al 2007, il 65,3% della popolazione ha consultato un dentista, ciò significa, quindi, che il 35% della popolazione non ha fatto un controllo annuale.

L’assicurazione per le cure dentarie migliorerà la prevenzione e, a lungo termine, la salute bucco-dentaria della popolazione, che significa un miglioramento dello stato di salute generale. In più, permetterà di integrare nel sistema delle cure dentarie le persone che in generale ne restano escluse.

Per migliorare la prevenzione e la cure dentarie l’iniziativa prevede pure che il Cantone in collaborazione con i comuni crei una rete di cliniche dentarie, sul modello di quelle già esistenti in diversi comuni ticinesi (Bellinzona, Faido, Mendrisio)

Chi sarà toccato da quest’assicurazione?

Riteniamo che l’intera popolazione residente nel Canton Ticino debba beneficiare di questa iniziativa. Seguendo il modello della precedente assicurazione maternità ginevrina, una clausola che esige un soggiorno di almeno tre mesi nel Cantone impedirà un turismo intercantonale o transfrontaliero in materia di cure dentarie.

Quale sarà l’effetto sui costi della salute?

Al di là dell’accesso alle cure, questa iniziativa porterà un beneficio a tutti i contribuenti. Favorendo la prevenzione, specialmente per le persone con un basso reddito, avrà l’effetto di abbassare i costi generali della salute, poiché molte malattie e il loro aggravarsi, come il diabete, hanno una diretta correlazione con la non presa a carico delle cure dentarie. Da notare che in Germania, dove le cure dentarie sono già incluse nell'assicurazione malattia di base, i costi in proporzione sono comparabili (o addirittura leggermente inferiori) ai nostri (il 6,17% dei costi sanitari nel 2010). Da ricordare anche che nel 2000, prima dell'entrata in vigore dell'assicurazione maternità federale, il Cantone di Ginevra ha istituito un'assicurazione maternità cantonale con un'identica modalità di finanziamento come quella proposta da noi per le cure dentarie.

Concludendo: un ‘assicurazione per le cure dentarie permetterà di

* assicurare un accesso equo alla sanità

Il fatto che le cure dentarie dipendono in modo significativo dalla capacità finanziaria della persona è un immenso freno a un loro accesso equo. Uno studio pubblicato dalla Rivista medica svizzera (RMS, settembre 2009) ha evidenziato la discriminazione sociale come causa delle malattie provocate da un limitato accesso alle cure dentarie e alla prevenzione. Esiste infatti, sempre secondo la rivista RMS, “una correlazione diretta tra la posizione sociale sfavorita di una persona e il manifestarsi della paradontosi". Inoltre, un’indagine effettuata in Svezia tra persone di età compresa tra i 50 e i 70 anni, documenta che coloro che menzionano il costo delle cure dentarie come ostacolo vanno sei volte meno frequentemente dal dentista. Non solo: la scelta dei trattamenti e delle protesi viene anche fatta in funzione della situazione finanziaria del paziente. Pertanto è dimostrato che l'inclusione di questi pazienti in un sistema assicurativo migliora l'accesso alle cure e diminuisce le prescrizioni mediche.

Avere un'assicurazione dentaria influirà positivamente sul ricorso precoce a dei servizi di cura dentaria.

* ridurre il peso delle cure dentarie sulle economie domestiche

Secondo l'ufficio federale della statistica, nel 2010, le assicurazioni private hanno rimborsato solamente il 4,6% dei costi per le cure dentarie; l'assicurazione di base (LaMal) l'1,4% e le prestazioni complementari il 2,2%, ma solamente alle persone che ne beneficiano. La parte essenziale dei costi, l'89%, viene dunque assunta dalle economie domestiche.

Oggi, secondo l'ufficio federale della statistica, le cure dentarie rappresentano la parte più importante dei costi sanitari di un'economia domestica, ossia oltre il 20%. Ogni persona quindi spende mediamente più di 450 franchi all'anno per le cure dentarie, oltre ai costi d'assicurazione, e questo indipendentemente dal salario.