Economia, democrazia e la vita di John Maynard Keynes
di Franco Cavalli
Zachary Carter è una delle firme più importanti del giornalismo economico e politico americano e scrive per diverse pubblicazioni di centro-sinistra, tra cui HuffPost, The Nation, The New Republic e altre. Questo suo primo libro, che è stato un enorme successo editoriale negli Stati Uniti, è dedicato a Keynes, che assieme ad Einstein è stato uno dei due o tre personaggi pubblici che hanno marcato il Novecento.
di Rocco Vitale, co-coordinatore Giovani Verdi
Nemmeno l’arco alpino, da sempre considerato come baluardo contro le minacce esterne (presunte o tali), può ormai sottrarsi alle conseguenze del surriscaldamento globale.
Leggere per credere - Q42
L’articolo “Ma cosa sta capitando con EOC?” da noi pubblicato nel Quaderno 41 ci ha procurato molta posta. Alcuni commenti erano poco gentili, altri avrebbero invece voluto una nostra presa di posizione più dura. È ovvio che il tema è di grande interesse e quindi non molleremo la presa.
di Luca Celada, corrispondente da Los Angeles
A fine gennaio quattro membri degli Oath Keepers, una milizia di estrema destra, sono stati condannati a Washington per associazione sediziosa in connessione all’assalto al Parlamento degli Stati uniti il 6 gennaio 2021.
di Franco Cavalli
La dipendenza dai combustibili fossili minaccia la salute, addirittura la sopravvivenza di tutti noi e delle prossime generazioni. In gioco c’è difatti la possibilità degli esseri umani di continuare a vivere su questo pianeta. Lo scrive quella che è forse la più autorevole rivista di medicina, The Lancet.
di RedQ
Scritti sul fascismo Come fatto nell’ultimo numero con il libro di Chomsky “Perché l’Ucraina”, anche qui non si tratta di una vera recensione, ma più di una segnalazione, anche perché ci sembrerebbe poco appropriato metterci a recensire gli scritti di uno dei più grandi intellettuali italiani mai vissuti.
di Gabriele Battaglia, corrispondente da Pechino
Perché la Cina ha repentinamente cambiato la propria strategia di lotta al Coronavirus, ribaltandola completamente? È questa la domanda sulla bocca di tutti i cosiddetti “osservatori di cose cinesi” dalla fine di novembre 2022.
di Francesco Bonsaver
Hans-Ulrich Jost ha insegnato storia contemporanea all’Università di Losanna (1981-2005). Dal 2005 al 2014 ha presieduto la commissione “Documenti diplomatici della Svizzera” ed è autore di numerose pubblicazioni.
L'editoriale - Q42
Ad un anno dall’inizio della criminale invasione russa, il fronte è in stallo. Nessuno si azzarda a fare pronostici per il futuro ed i contendenti sembrano non avere nessuna voglia di pensare a come si possa uscire da questa situazione, che diventa sempre più pericolosa.
di Gabriele Battaglia, corrispondente da Pechino
Il ventesimo congresso del Partito comunista cinese è stato unanimemente descritto dagli osservatori internazionali come conferma della tendenza all’accentramento del potere attorno alla figura di Xi Jinping, più che mai segretario del Partito e presidente della Commissione Militare Centrale.
di RedQ
Con la professoressa Federica De Rossa, autrice de Il servizio pubblico, strumento di effettività dei diritti fondamentali del cittadino, che dal primo gennaio assumerà la carica di giudice del Tribunale federale, facciamo il punto sul contesto giuridico del servizio pubblico.
Israele alla deriva
di Michele Giorgio, corrispondente da Gerusalemme
Il nuovo governo israeliano, nel momento in cui scriviamo, non è ancora formalmente nato.
di Beppe Savary-Borioli, di ritorno dal Kurdistan
In un recente articolo sulla questione curda (si veda Q35) avevamo già descritto i pesanti sospetti che gravano sull’esercito turco nell’impiego di armi chimiche contro la guerriglia del PKK e la popolazione civile curda. Quei sospetti sono giustificati?
di Fabrizio Tonello, politologo, Università di Padova
Il grande perdente delle elezioni di metà mandato di martedì 8 novembre è stato Donald Trump, i cui candidati sono stati respinti dagli elettori praticamente ovunque.
di Franco Cavalli
In occasione del decesso dell’ultimo presidente dell’Unione Sovietica, praticamente tutti i media hanno sottolineato come in Occidente Gorbaciov venga quasi idolatrato, mentre nei paesi dell’ex-impero sovietico l’opinione prevalente tra la gente è da poco a molto negativa.
di RedQ
Nelle settimane precedenti si sono succeduti gli annunci sulla conferenza che Elisabetta Barisoni ha tenuto il 3 dicembre al Museo d’Arte della Svizzera Italiana (MASI) dedicata al “pensiero critico di Margherita Sarfatti”.
Intervista con Christian Marazzi
di Francesco Bonsaver
In un articolo apparso su LaRegione (“Vecchia tattica per una nuova strategia”, 27 ottobre 2022), Christian Marazzi descrive il contesto economico e sociale globale per poi addentrarsi nel locale, ragionando sulle prossime elezioni cantonali.
L'editoriale - Q41
L’assemblea generale del ForumAlternativo di domenica 27 novembre ha deciso a stragrande maggioranza d’accettare la proposta del PS di includere un numero sostanzioso di candidati targati FA nella loro lista per le prossime elezioni del Gran Consiglio, garantendo ad eventuali eletti del FA la totale autonomia in Parlamento.
di RedQ
È la domanda che sempre più persone si stanno ponendo, a fronte di un numero crescente di medici che avevano o hanno tuttora posizioni importanti all’interno di EOC e che stanno passando o sono già passati con armi e bagagli ad una delle troppe cliniche private che abbiamo in Ticino.
di Franco Cavalli
A fine di luglio il giornalista de laRegione Lorenzo Erroi ha discusso al Tendone La Foce a Lugano con Gabriele Battaglia (corrispondente RSI dalla Cina) e Giada Messetti i loro ultimi due libri sulla Cina.
di RedQ
Questo libricino è molto attuale e consigliato soprattutto ai tanti strateghi da divano o giornalisti con l’elmetto, che pullulano anche da noi. Nico
di RedQ
Bellinzona - Alcune domande alla consigliera comunale Lorenza Giorla, ForumAlternativo
Green, grüner, gas e nucleare
di Beppe Savary-Borioli
La Svizzera deve ratificare il trattato per la proibizione delle armi nucleari e migliorare la protezione contro le radiazioni.
Intervista all’architetto Renato Maginetti
di RedQ
«Finalmente si pensa di considerare tutto il territorio, dal Monte Gazzirola a Lugano fino a Figino». Esordisce così l’architetto Renato Magginetti nelle sue osservazioni sul Piano direttore di Lugano, a far difetto è la capacità critica di affrontare le cause dell’attuale dissesto territoriale, urbano, economico, sociale e ambientale di quello stesso territorio.
Vasilij Grossman - Edizioni Adelphi, pp 884, 2022
di Franco Cavalli
Grossman, scrittore di origini ebraiche e nato in Ucraina nel 1905, è ormai mondialmente conosciuto per il suo capolavoro Vita e destino, che molti paragonano per il XX° Secolo al Guerra e Pace di Tolstoj per il secolo precedente.
di Fabio Dozio
La guerra di Putin e la siccità fra le cause dell’aumento dei prezzi, ma anche la liberalizzazione del mercato fa la sua parte. Ne parliamo con il consigliere nazionale socialista Bruno Storni.
di Roberto Livi, corrispondente dall’Avana
La tesi che la crisi imperiale degli Usa comportasse la possibilità di una rapida decadenza dell’egemonia neoliberista è franata in America latina – come pure in Europa, come ha dimostrato l’esito delle elezioni politiche in Italia.
di Fabrizio Tonello, politologo, Università di Padova
Negli ultimi 60 anni i democratici americani hanno avuto parecchi meriti nella difesa delle donne e delle minoranze etniche; il problema è che nell’ultimo secolo hanno iniziato le quattro grandi guerre in cui gli Stati Uniti sono stati coinvolti.
di Gabriele Battaglia, da Pechino
La World Bank ha previsto che a fine anno la crescita cinese sarà inferiore a quella degli altri paesi asiatici presi complessivamente (Cina esclusa): 2,8 per cento contro 5,3.
L'editoriale - Q 40
All’aumento dell’IVA, all’inflazione e alla crisi energetica si è aggiunta ora la stangata più micidiale: l’esplosione dei premi di cassa malati, che a livello nazionale aumenteranno di poco meno del 7%, in Ticino però siamo praticamente al 10%, ciò che per la famiglia media ticinese rappresenterà un aggravio annuo di almeno 1000-1500 franchi.
di Luciana Castellina
È successo quello che ci aspettavamo già da tempo: ha vinto, nell’Italia dove l’antifascismo è iscritto nella Costituzione, Fratelli d’Italia, il partito di Giorgia Meloni, che non si dichiara fascista perché è illegale, ma non perde occasione per dar prova di esserlo.
di Fabio Dozio
“Bisogna prendere atto dei duri colpi della vita e prendere gli ideali e abbassarli alla tua altezza”. (Pietro Martinelli)
Noam Chomsky, Ponte alle Grazie, maggio 2022, pp 140
di Franco Cavalli
Questa non è una vera recensione, ma una semplice segnalazione. In questo libro, apparso in tempi record, vengono riprese sette interviste nelle quale Noam Chomsky prova a indagare le ragioni profonde che sono alla base della crisi in Ucraina.
Intervista all’economista Sergio Rossi
di Francesco Bonsaver
Dalla pandemia alla guerra, mentre siamo nel pieno di una profonda crisi ambientale. I salari che stagnano mentre tutto aumenta. La povertà si diffonde anche nella ricca Svizzera, la cui ricchezza si concentra sempre più in poche mani.
A proposito di Holodomor
di Franco Cavalli
Capita sempre più spesso che si usi in modo poco appropriato, per non dire demagogico, il termine genocidio, ciò che comporta un evidente rischio di banalizzazione della parola.
di Mattia Lento
La storia del partito che ha segnato gli ultimi trent’anni della politica italiana in un nuovo libro di Paolo Barcella.
di Fabio Dozio
Non sarebbe la prima volta che in Svizzera un consigliere federale venisse abbattuto da un caccia militare. Meglio, oggi, da 36 jet, ovvero gli F-35 che il governo svizzero ha deciso di acquistare dagli Stati Uniti.
di Luca Celada, corrispondente da Los Angeles
Il nome Silicon Valley, sede dell’industria con l’impareggiabile potere di plasmare la nostra quotidianità in maniera intima ed epocale, trasuda progresso tecnologico e un impegno per un mondo migliore proclamato in innumerevoli campagne pubblicitarie.
di Michele Giorgio, corrispondente da Gerusalemme
L’offensiva aerea israeliana di inizio agosto contro Gaza ha confermato quanto sia ancora un cantiere aperto la strategia israelo-statunitense per la riorganizzazione dell’ordine mediorientale sulla base degli Accordi di Abramo del 2020, per la normalizzazione dei rapporti tra Israele e un certo numero di paesi arabi.
di Yurii Colombo, corrispondente da Mosca
La guerra in Ucraina ha vissuto nel mese di luglio una fase di stallo. L’esercito russo ha faticosamente completato la conquista della provincia di Lugansk alla fine di giugno ma...
di RedQ
Boas Erez, è professore di matematica presso l’Università della Svizzera italiana, di cui è stato Rettore da settembre 2016 a maggio 2022. Nato a Coira nel 1962, ha passato i primi anni della sua vita a Berna, città di cui è originario.
di RedQ
C’era una volta la Cassa Pensioni dei dipendenti dello Sato del Canton Ticino, una cassa pensioni all’altezza di un Cantone che rispettava i propri dipendenti e garantiva loro una rendita pensionistica degna di questo nome.
di Sabrina Riccio
Il prossimo 25 settembre i cittadini svizzeri saranno chiamati ad esprimersi su due proposte che riguardano l’AVS, il nostro primo pilastro dell’assicurazione vecchiaia e invalidità, essenziale in particolare per coloro che non dispongono di una cassa pensione solida.
L'editoriale - Quaderno 39
Dopo l’implosione dell’Unione Sovietica, il politologo americano ed influente consigliere a Washington Fukujama dichiarò urbi et orbi che il capitalismo aveva definitivamente vinto, che il mondo sarebbe stato ormai unipolare (diretto naturalmente da Washington), minacciando il peggio a quei riottosi che magari non avrebbero voluto capire che aria tirava.
Niklaus Meienberg, Armando Dadò editore, 2022, pp 128
di Franco Cavalli
Armando Dadò ogni tanto ci sorprende pubblicando, come in questo caso, libri di autori distanti millemiglia dalle convinzioni politiche che dominano nella famiglia Dadò.
Il significato dei Walks of Care
di RedQ
Lo scorso 12 maggio, in occasione della giornata internazionale delle infermiere1 sono andate in scena tutta una serie di iniziative nelle principali città del Paese.
di Bernard Borel, pediatra, Aigle
Per tre settimane ho avuto il privilegio di partecipare, grazie a un progetto della Centrale Sanitaria della Svizzera Romanda (CSSR), alla vita e al lavoro della ONG Madre Tierra Mexico (MTM), che è regolarmente sostenuta dalla Federazione ginevrina di cooperazione.
di RedQ
Nella notte del 22 giugno 1941, una formidabile armata nazista scatenò “l’Operazione Barbarossa”, iniziando così l’aggressione dell’Unione Sovietica, invasione che secondo tutti gli storici militari, nei primi tre mesi, risultò essere la più sanguinosa campagna militare della storia con una media giornaliera di 15-20000 morti.
di Tobia Schnebli*
Uscire da un futuro di guerre
La guerra scatenata dal regime russo il 24 febbraio scorso contro l’Ucraina ha effetti traumatici per le popolazioni colpite in modo diretto dalle operazioni belliche, ma avrà conseguenze molto gravi anche per molte altre popolazioni, soprattutto nel Sud globale con la penuria e il rialzo dei prezzi dei cereali e di molte materie prime.
di Franco Cavalli
Il titolo di questo contributo riassume a pennello il problema: non si tratta di sapere se ci sarà una prossima pandemia, ma soltanto quando ciò avverrà. E tutta una serie di segnali ci fanno pensare che ciò potrebbe avvenire anche abbastanza presto.
Urgente un contributo pubblico per dimezzare i premi
di Graziano Pestoni
La Costituzione svizzera, all’articolo 41, sancisce che “la Confederazione e i Cantoni si adoperano affinché ognuno fruisca delle cure necessarie alla sua salute” .
Leggere per credere - Q38
Con la regolarità delle zanzare tigre, qualche illuminato politico luganese sortisce dal cassetto l’interessante interrogazione al lodevole municipio sul gruppetto di persone affette da tossicodipendenze presente al Parco Ciani. Googhelando, se ne trovano tre.
di Fabrizio Tonello, Università di Padova
Non capita spesso, negli Stati Uniti, di sentire i guru della Borsa affermare tranquillamente in televisione che non solo la recessione è alle porte ma che si tratta di qualcosa di “inevitabile” e addirittura “positivo”.
Leggere per credere - Q38
Verbali di polizia che scompaiono, prove indiziare mai recepite, un procuratore (Andrea Gianini) che annuncia perquisizioni a mezzo stampa dando il tempo di far sparire eventuali documentazioni dall’azienda, testimoni chiave mai ascoltati in quasi tre anni d’inchiesta e di cui non si vede neanche lontanamente la fine.
di Paolo Favilli
«Il 12 giugno le forze dell’Europa occidentale varcarono le frontiere della Russia e cominciò la guerra, cioè si compì un fatto contrario alla ragione umana e a tutta la natura umana.
di Roberto Livi, Avana
Il messaggio rivolto al presidente Joe Biden dal vertice straordinario bolivariano, Alba, riunitosi all’Avana il 27 maggio è stato confermato domenica 29 maggio dal risultato del primo turno delle presidenziali in Colombia.
di Yurii Colombo, Mosca
Dall’inizio della tragedia che sta avvolgendo l’intera Europa, di passi in avanti per mettere fine all’“operazione speciale” non se ne sono fatti. Anzi, le trattative tra Ucraina e Russia sono interrotte. Tra la posizione di principio di Volodomyr Zelensky (la Russia deve tornare ai confini del 24 febbario 2022) e la posizione ufficiale russa (Lugansk e Donetsk saranno russe e tutte le zone che verranno conquistate dall’esercito russo potranno decidere il proprio futuro attraverso un referendum) resta uno iato enorme. Sia giuridicamente che politicamente.
di Fabio Dozio
Una piaga si aggira per il Ticino e la Svizzera (e non solo): la piaga del lavoro gratuito.
Un fenomeno che da sempre caratterizza il lavoro domestico, l’attività di cura e di garante della riproduzione sociale svolta dalle donne fra le mura di casa. Il movimento femminista aveva rivendicato fin dagli anni settanta, senza successo, un salario per questo importante ruolo.
L'editoriale - Quaderno 38
Più passa il tempo, più ci pare che la nostra valutazione (vedi editoriale Quaderno 37) sui possibili sviluppi della guerra in Ucraina sia stata corretta. Oggi anche coloro che farneticavano di possibili piani di conquista di tutta l’Ucraina o addirittura dei Paesi Baltici, riconoscono che gli obiettivi di Putin si limitano al Donbass e alla striscia di terra che lo collega alla Crimea.
di RedQ
Nelle scorse settimane, il ForumAlternativo ha formalmente inoltrato una richiesta di adesione all’Internazionale Progressista (IP), l’organizzazione fondata a fine 2018 su iniziativa di Bernie Sanders e Yanis Varoufakis per ricostruire un’Internazionale per il XXI secolo, una piattaforma che colleghi le lotte sociali in diverse parti del mondo e fornisca soluzioni per il superamento del capitalismo.
di RedQ
A 10 anni dall’ultima revisione della LAMal, che ha dato un’enorme spinta alla privatizzazione del sistema sanitario, le sue conseguenze si fanno sempre più evidenti e gravi.
di RedQ
Sono ormai praticamente 7 anni da quando abbiamo consegnato le firme dell’iniziativa popolare che chiede l’istituzione di un meccanismo efficace per coprire le spese delle cure dentarie, che stanno diventando un problema sempre più grave per gran parte della popolazione.
di Franco Cavalli
Non poteva, purtroppo, esserci momento migliore per l’uscita in libreria di questa specie di auto biografia postuma, curata da Simonetta Gola, sposatasi con Gino nel giugno dello scorso anno. Il libro è arrivato nelle librerie quasi in corrispondenza con l’inizio della guerra in Ucraina, ...
di Danilo Baratti*
«Mi sono vergognato quando ho letto che un gruppo di Stati si sono impegnati a spendere il due per cento, credo, o il due per mille del PIL nell’acquisto di armi, come risposta a quel che sta succedendo adesso. Una pazzia!» (Papa Francesco, 24 maggio).
di Beppe Savary-Borioli
Sull’altra sponda dell’ameno Alto Verbano, quella più ombreggiata, dove il sole non può arrivare dappertutto e sempre – un po’ come cantava De André – da cinque fonti già da parecchio tempo non scorgono più «le belle acque chiare», ma – ahimè – acque molto torbide.
di Valérie d’Acremont
Il cambiamento climatico, pur non essendo «né contestato, né contestabile», per la giustizia vodese non rappresenta un «pericolo imminente».
di Federico Franchini
La scena è stata alquanto surreale. Mentre in Ucraina soffiavano venti di guerra, lo scorso 22 di febbraio il Tribunale penale federale (TPF) ha tentato di collegarsi in videoconferenza con Kiev. Obiettivo: interrogare il boss criminale bulgaro Evelin Banev nell’ambito del processo che vedeva coinvolta Credit Suisse.
di RedQ
Nel fragore delle bombe e dei combattimenti in Ucraina, poco posto è stato dedicato dai nostri media a uno degli eventi più importanti che sono accaduti a causa o sfruttando questa inutile e criminale guerra.
di Vittorio Agnoletto*
USA, UE , India e Sudafrica stanno negoziando in questi giorni un accordo in merito alla moratoria parziale sui brevetti dei vaccini antiCovid, che dovrà essere approvato in sede di WTO (l’Organizzazione Mondiale del Commercio) da tutti i 164 Paesi aderenti, nessuno escluso.
I soldi ci sono: tassare i super ricchi per finanziare lo Stato sociale
di Fabio Dozio
Nel deserto rosso della sinistra si leva, ormai da qualche anno, una voce che lancia una serrata critica al capitalismo e cerca di aggiornare il pensiero sul socialismo realizzabile.
di Fabio Dozio
Votate no e fate votare no! Il prossimo 15 maggio i cittadini ticinesi dovranno esprimersi sulla misura che impone il pareggio dei conti del Cantone entro la fine del 2025.
La destra non demorde, ma intona sempre la solita solfa.
di RedQ
Un’indagine della Direzione distrettuale antimafia di Milano per infiltrazioni della ‘Ndrangheta nella costruzione e nella manutenzione delle linee ferroviarie italiane. È l’ultima notizia che riguarda la Generale Costruzioni Ferroviarie (GCF) che ha una sede anche a Bellinzona.
di RedQ
Il fragore delle bombe in Ucraina ha completamente cancellato dall’attualità le notizie sulla pandemia e così ha trovato pochissimo riscontro nei media anche la conclusione abbastanza sensazionale di un articolo pubblicato nella rivista scientifica The Lancet, forse la più importante al mondo, nella seconda settimana di marzo.
di Simone Pieranni, già corrispondente da Pechino
Nel marzo del 2014, qualche giorno prima della «riannessione» della Crimea alla Federazione russa, Pechino e Mosca diramarono un comunicato congiunto, secondo il quale i ministri degli esteri russi e cinesi si trovavano perfettamente concordi riguardo la crisi ucraina.
di Yurii Colombo, corrispondente da Mosca
La guerra in Ucraina sembra giunta a un punto di stallo o perlomeno di reload.
di Fabio Dozio
Se non fosse vero, potrebbe sembrare una barzelletta. La nuova stazione ferroviaria di Mendrisio, costruita nel 1874, è stata completamente riattata lo scorso anno, con un investimento di 5 milioni di franchi. Alla presentazione dell’opera, in dicembre, si è scoperto che l’edificio è privo di bagni, di gabinetti, di toilettes.
di Luciana Castellina già parlamentare europea
La guerra, fino a ieri tante ma tutte lontane, ora vicine, le vittime non più sconosciuti arabi o neri, bianchi proprio come noi, razza occidentale.
di Fabrizio Tonello, Università di Padova
Quando questo articolo arriverà ai lettori il mondo potrebbe essere già stato inghiottito da una catastrofe nucleare oppure, sperabilmente, in Ucraina potrebbe esserci un cessate il fuoco.
di RedQ
Sono tre i gruppi principali a cui appartengono la gran parte delle cliniche e delle istituzioni private in Svizzera.
di Yurii Colombo, corrispondente da Mosca
I mass-media russi continuano a sussurrare che il 9 maggio durante la parata militare commemorativa per il 77esimo della vittoria della «Grande guerra patriottica» Vladimir Putin sulla Piazza Rossa potrà annunciare la vittoria della «campagna d’Ucraina».
Q37 - L'editoriale (10 aprile '22)
Al momento di battere queste righe, sembrerebbe possibile che si arrivi in tempi ragionevoli ad un cessate il fuoco, a cui seguirebbero trattative diplomatiche che potrebbero sfociare in un accordo che da quanto si può capire ora potrebbe avere i contenuti che qui riassumiamo.
di Gaddo Melani
«Il metodo Giacarta» è una documentata retrospettiva di violenza e orrori che ha per scenario paesi di continenti diversi ma un protagonista centrale: gli Stati Uniti. Il sottotitolo del volume è quanto mai chiaro: «La crociata anticomunista di Washington e il programma di omicidi di massa che hanno plasmato il nostro mondo».
Leggere per credere
Col suo impareggiabile stile griffato padronale #iostoconphilippplein, la granconsigliera Ppd (o Dpd?) e funzionaria di Transfair Nadia Ghisolfi non ha perso l’occasione giusta per tacere.
di Beppe Savary-Borioli, presidente PSR/IPPNW Svizzera
La seguente lettera era stata inviata alla NZZ in reazione ad un pezzo d’opinione di Peter Rásonyi dal titolo eloquente («Più centrali nucleari europee fanno bene al clima», 3 gennaio), ma non è mai stata pubblicata. Evidentemente la «Alte Tante» non ama la critica e non vuole essere disturbata nel suo agire da grancassa per la lobby nucleare.
di Michele Giorgio, corrispondente dal Medio Oriente
Sono innumerevoli le sfide e i problemi che i palestinesi affrontano in questo periodo. Sul piano interno la debolezza estrema dell’Autorità nazionale palestinese (Anp) si riflette nei rapporti con il governo israeliano di Naftali Bennett e nella frattura, ormai insanabile, con il movimento islamico Hamas che controlla Gaza e raccoglie consensi crescenti in Cisgiordania.
di Roberto Livi, corrispondente dall’Avana
Nel tentativo di cambiare l’immagine (visto che non muta la sostanza) della politica degli Stati Uniti nel subcontinente latinoamericano, lo scorso 20 gennaio il presidente Joe Biden ha dichiarato che «l’America latina non deve più essere considerata il cortile dietro casa degli Usa (America’s back yard), ma quello di fronte (front yard)».
Come abbiamo già avuto modo di sottolineare nei nostri Quaderni, il TG della RSI purtroppo non sempre brilla per oggettività e rigore, in particolare quando si parla di paesi dell’America latina invisi all’Occidente (ma non solo).
di Fabio Dozio
Sergio Rossi: Imposta Covid per gli elevati patrimoni, limitare la concorrenza fiscale intercantonale.
Destra e sinistra si scontrano sulla fiscalità e quindi sui bilanci dello Stato.
di RedQ
Intervista a Fabrizio Chiodo
di Franco Cavalli
Roberto Livi, corrispondente all’Avana dei nostri Quaderni e del Manifesto, iniziava un suo articolo pubblicato recentemente nel quotidiano italiano (30.12.2021) con questa domanda, che molti sembrano porsi a Cuba: «Ma è più difficile produrre un vaccino o la carne di porco?».
di RedQ
La questione Molino si è rivelata un buon indicatore dello stato di salute istituzionale e politico cantonale. I confini del «cosa sia possibile immaginare» nei limiti del socialmente accettabile evolvono col tempo, seppur lentamente.
di Chiara Cruciati
Il più imponente assalto dello Stato islamico nella Siria del nord-est dal marzo 2019 è arrivato insieme alla neve. Il freddo ha avvolto l’intera regione, ha coperto di bianco Istanbul, Amman, Gerusalemme. E anche Hasakah, alle prese con la riapparizione di un incubo in carne e ossa: il 20 gennaio scorso centinaia di islamisti hanno attaccato la più importante delle città orientali del Rojava.
di Daniela Pugno-Ghirlanda*
Il dibattito sulla scuola media ha incendiato gli animi nell’ultima sessione in Parlamento. Il fuoco covava sotto le ceneri da anni, ma la scintilla è scoccata durante la discussione sul Preventivo, per una richiesta di credito di 237.000 franchi fatta dal DECS.
Q36 L'editoriale (14.02.2022)
A poco più di un anno dal prossimo importante ciclo elettorale, il cantone presenta un panorama scoraggiante. Partiamo dalla politica. Il nostro titolo è esagerato, visti gli sprazzi positivi registrati ultimamente con la riuscita dell’iniziativa sul salario minimo e del referendum contro i tagli alla spesa pubblica? Forse.
Vi proponiamo un articolo del nostro corrispondente da Mosca scritto pochi giorni prima dell'inizio della guerra per i nostri Quaderni.
di Yurii Colombo
di Marco Trevisani
Di fronte alle tragedie del passato si poteva forse dire: «nessuno sapeva». Gli orrori del presente li conosciamo quasi tutti: reporter, fotografi, attivisti ce li raccontano ogni giorno da anni. Eppure nulla accade. Che cosa è successo? Testimoniare non serve più?
di RedQ
Proprio una bella domenica, e non solo per il solleone quasi primaverile! Non possiamo, tutto sommato, che essere molto contenti del risultato delle votazioni federali di domenica 13 febbraio.
di Francesco Bonsaver
Intervista a Sergio Rossi,
professore ordinario di macroeconomia ed economia monetaria all’Università di Friburgo
di RedQ
La ONG Reclaim Finance ha pubblicato a fine settembre il suo rapporto annuale a proposito della situazione climatica nel Grande Nord, con particolare riferimento a quanto sta capitando a proposito dell’aumento vertiginoso delle perforazioni alla ricerca di petrolio e di gas.
Sguardi incrociati sul dragone: Simone Pieranni e Alfonso Tuor a confronto
di RedQ
Tutti sanno che le relazioni tra Cina e Stati Uniti sono in una delicata fase di riequilibrio. Quello che è meno noto, complice la superficialità e il silenzio dei mass media «rispettabili» (e di riflesso dei nostri giornalisti), è che un forte vento di cambiamento spira anche nella stessa Cina.