Una straordinaria lezione di democrazia contro i ricatti del mercato: questa è la Grecia di Alexis Tsipras, il primo ministro greco che non accetta il pacchetto capestro dei cosiddetti “aiuti
finanziari” proposto dalle istituzioni creditrici europee. Tsipras vuole che sia il popolo greco a pronunciarsi su misure tanto drastiche da far inginocchiare ulteriormente i greci. Alexis Tsipras
l’ha detto chiaramente: «Non sono uomo politico per tutte le stagioni», dimostrando una chiara coerenza nel rispetto del patto assunto con gli elettori e le elettrici del suo Paese.
«La Grecia - scrive in modo molto acuto l’economista Lidia Undiemi - rappresenta il principale campo di sperimentazione per fare andare a regime un nuovo ordine politico internazionale che mira a scardinare l’equilibrio di poteri fra capitale e lavoro consolidatosi dopo la Seconda Guerra mondiale, e che ha iniziato a mostrare i primi segni di cedimento a partire dalla fine degli anni Settanta con le politiche di lotta all’inflazione che hanno spinto verso un progressivo ridimensionamento delle politiche salariali».
Il governo Tsipras – che le forze capitaliste e la Troika vorrebbero far sparire - ci sta dando in verità una straordinaria lezione di resistenza, ponendo fortemente al centro della propria azione politica, la difesa della democrazia, dei lavoratori e delle lavoratrici, delle fasce più deboli della popolazione. Una strenua e ostinata difesa contro l’aggressività e l’arroganza delle potenti quanto opache istanze del capitale. Quelle medesime istanze che iniziano a tremare - come fa notare la medesima economista in un contributo apparso su Il Fatto quotidiano - «al primo debole tentativo di rivendicazione della sovranità da parte di un piccolo Stato in difficoltà».
Il ForumAlternativo e il comitato Syriza in Svizzera invitano tutti e tutte coloro che desiderano esprimere la loro solidarietà al popolo greco e ad Alexis Tsipras, a raggiungerli Domenica 5 luglio dalle ore 19.00, al Bar Croce d’Oro a Lugano per aspettare l’esito del referendum. Saranno presenti numerose personalità della comunità greca con cui sarà possibile dialogare e confrontarsi. Vi aspettiamo numerosi e numerose.