OVS: Chiudete pure le filiali... ma non avete ancora chiuso con noi!

UNIA Ticino e Moesa

 

Sabato 21 luglio sarà l’ultimo giorno di apertura per le filiali del gruppo OVS in Svizzera.

A dimostrazione del fatto che si chiuderanno le porte dei negozi ma non quelle della dignità e dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori di OVS, il sindacato terrà un picchetto presso la filiale di Bellinzona (Piazza del Sole) domani tra le 10.30 e le 12.

 

Sabato sarà quindi l’ultimo giorno di lavoro per la quarantina di dipendenti ancora sotto contratto con OVS in Ticino e ancora al lavoro nelle filiali di Bellinzona e Balerna.

 

Un lavoro cominciato, per alcune, anche più di 20 anni fa con il marchio Vögele.

 

Diversi aspetti di questa vicenda meritano di essere nuovamente sottolineati. Pensiamo alla poca chiarezza che ancora oggi persiste quanto alla situazione contrattuale dei dipendenti, ai chiari segnali di difficoltà già denunciati dal sindacato nel corso del 2017 ma sempre negati dalla proprietà, fino all’attuale flusso di beni materiali (vestiti, materiale informatico) dalle filiali svizzere verso la sede del gruppo OVS a Mestre. Proprio quella sede che ha rifiutato di aprire i cancelli ai dipendenti che chiedevano spiegazioni, adesso le aprirà agli invenduti e altri attivi in provenienza dagli stessi negozi.