di Red
Il 25 novembre votiamo contro lo spionaggio degli assicurati. Vogliono trattarci come dei criminali, usando i nostri dati GPS e degli investigatori ci seguiranno come se fossimo tutti dei sospetti! Sostieni anche tu la campagna per il NO allo spionaggio delle assicurate e degli assicurati.
PERCHÉ DICIAMO NO
TRE ARGOMENTI CONTRO LA LEGGE
NO AL SPIONAGGIO ECCESSIVO
La lobby delle assicurazioni ha provveduto in Parlamento ad ampliare l’abituale prassi di sorveglianza degli assicurati alle casse malati, all’AVS, all’assicurazione contro la disoccupazione e alle prestazioni complementari (PC). In base alla nuova legge i detective privati ci possono seguire passo passo, fotografarci nei nostri appartamenti, addirittura nelle nostre camere da letto. È molto più di quanto permesso finora ed è una pesante violazione della sfera privata di ognuno di noi!
NO AL ARBITRARIETÀ
L’abuso nei confronti delle assicurazioni sociali è giustamente già punibile. La polizia e la giustizia hanno la competenza e gli strumenti per perseguire penalmente gli abusi, secondo norme ben precise. Per non dovervisi attenere, le assicurazioni hanno esercitato un’eccezionale attività di lobby. Ormai possono decidere di sorvegliare a piacere, senza nessun controllo. Nessun giudice si pronuncia in merito alla pesante intrusione nella sfera privata.
NO AI SCHEDATURE ASSICURATIVI
Le casse malati e le assicurazioni pretendono dagli elettori carta bianca nella sorveglianza di noi assicurati. Votando NO a questa legge chiediamo che gli abusi siano combattuti con chiare regole dello Stato di diritto che proteggano anche il diritto fondamentale alla sfera privata di noi cittadini assicurati.