Maurer imbroglia per fare poi regali ai ricchi

di ForumAlternativo

 

Non c’è due senza tre, e il quarto vien da sé. Ieri, per l’ennesima volta il Dipartimento federale delle finanze di Ueli Maurer ha “cannato” il preventivo. Per quest’anno, invece dei 300 milioni di passivo, ora si attende un’eccedenza di 2.5 miliardi di franchi.

 

 

Peggio avevano fatto nel 2017, quando preventivando 250 milioni di perdita, il surplus era stato di 4.8 miliardi. Stesso discorso nei due anni precedenti, dove le previsioni davano dei deficit di 500 milioni (2016) e 400 milioni (2015), quando poi “miracolosamente” i conti erano in attivo rispettivamente di 800 milioni e 2.3 miliardi di franchi.

 

Facendo i conti della serva, negli ultimi quattro anni, i preventivi cannati dai contabili della Confederazione ammontano complessivamente a 11’850’000'000 franchi.

 

Soldi che pesano quando a Palazzo i parlamentari discutono su quali spese bisogna tagliare visti i deficit annunciati.

 

«Nonostante le uscite supplementari dovute a crediti aggiuntivi e a sorpassi di credito isolati, le uscite effettuate nel corso dell'esercizio sono sistematicamente inferiori a quelle preventivate. Negli ultimi dieci anni le uscite sono risultate in media 1,2 miliardi di franchi al di sotto dei valori preventivati», rispondeva nel 2017 il Consiglio Federale a un’interrogazione del consigliere nazionale dei Verdi, Daniel Brélaz.

 

Dunque non solo si fa del “terrorismo economico” paventando situazioni catastrofiche nei preventivi della Confederazione, ma si spende pure molto meno di quanto dicono. E con quanto risparmiato, vai di sgravi a imprese e ricchi contribuenti.