L'autogestione va riconosciuta da Cantone e Comuni

AIDA - Ass. IDea Autogestione

 

È difficile sintetizzare il pensiero dei fondatori perché ognuno di noi ha una sua storia, un suo vissuto con l’autogestione. Di certo siamo favorevoli a questo tipo di esperienze e vorremmo con un dibattito arrivare a un riconoscimento ufficiale da parte del cantone e dalla città di Lugano.

L’ho già scritto, lo ripeto sempre, l’autogestione è importante per vari motivi. In termini generali, possiamo definirli di ordine socio-culturale. Esperienze di alto valore civico oltre che ricreativo. Ridurre e banalizzare queste attività autonome è un grave errore. Molte città svizzere se ne sono rese conto e hanno optato per il dialogo, per il riconoscimento e alcune si sono spinte oltre sussidiandole.

 

“Parlare di cultura significa parlare di un settore che necessita di libertà. Parlare di autonomia della cultura è un discorso che parte da lontano e che si protrarrà negli anni“. Queste parole sono del sindaco Marco Borradori, espresse durante una recente diatriba con il consiglio di amministrazione del LAC. Mi danno lo spunto per ribadire che queste esperienze sono pure un contributo di cultura. Cultura giovanile, cultura Underground, ma sempre di cultura si tratta, a prescindere dai gusti personali.

 

Cultura, politica e impegno civico. Volontariato e solidarietà. Opportunità, sperimentazione e condivisione. Tempo libero, ricreazione e divertimento. Applicazione di alcune direttive della legge sulla politica giovanile del cantone... questo e molti altri sono e possono essere punti di forza, di azioni concrete portate avanti senza nessun contributo statale.

 

Eppure l’autogestione in Svizzera da più di un ventennio esprime con grande forza tenacia e determinazione idee e ideali con un importante impatto civico e morale! Da noi in Ticino non sembra il caso, a malapena tollerate, vengono qua e là denigrate. Preconcetti, pregiudizi sono solo alcune opinioni che caratterizzano i detrattori.

 

Noi crediamo che alla base vi sia un’ignoranza tale da offuscare i pregi sopra esposti. Con la nostra iniziativa vogliamo proporre il racconto di alcune realtà confederate per allargare gli orizzonti. Serate e incontri per informare discutere e dibattere sul tema. Utilizziamo Fb con una nostra pagina per divulgare e dare l’opportunità a tutti di esprimersi, pur sapendo che molti fruitori apparentemente protetti dallo strumento informatico potranno commentare in modo poco civile e rispettoso l’opinione altrui. Il rispetto dell’altro è pure un tema centrale. Con tutta la buona volontà non possiamo pensare di trovare un consenso ad ampio spettro, ma in cuor nostro speriamo, diffondendo alcune notizie e informazioni veritiere, di portare un contributo tangibile e di ottenere l’obiettivo del riconoscimento dell’autogestione.

 

 

Venerdi 9 novembre ci costitueremo ufficialmente presso il Bar Bibliocaffè TRA a Lugano, sarà un occasione per incontrarci ed esporre opinioni in modo conviviale