sindacati SEV, Unia e OCST
Dopo lunghi mesi di attesa e un’impegnativa negoziazione tra le parti, ieri sera l’assemblea dei dipendenti ha finalmente potuto votare il CCL valido da primo gennaio 2019 sul Lago Maggiore. Un voto unanime da parte dell’assemblea, che denota il grande sostegno di cui ha beneficiato il testo negoziato.
L’assemblea ha per altro sottolineato il punto dolente relativo ai livelli salariali previsti, ritenuti troppo bassi per dei dipendenti che subiranno mediamente importanti diminuzioni di salario rispetto alla situazione attuale, solo in parte mitigate dalle misure transitorie concordate sotto l’egida dell’Ufficio Cantonale di Conciliazione.
Sindacati e maestranze condividono con la direzione SNL la certezza che la firma di questo CCL permetterà di sostenere al meglio lo sviluppo dell’attività sul lago, nell’interesse di tutte le parti in causa e della popolazione residente nella regione, che desiderano per altro ancora una volta ringraziare per il sostegno dimostrato anche negli ultimi mesi.
In conclusione, i sindacati e l’Assemblea dei dipendenti confermano la loro soddisfazione per il risultato raggiunto e ringraziano il consigliere di Stato Christian Vitta per l’impegno profuso attraverso l’Ufficio Cantonale di Conciliazione.