Flash mob al Buskers festival

Coord. cantonale Sciopero per il clima

 

Una quindicina di ragazze e ragazzi sono stati seduti in mezzo alla folla per mezz'ora con gli occhi bendati: simbolo della negligenza nei confronti della crisi climatica. Essa esiste ma si agisce come se non la si vedesse. I giovani tenevano in mano dei cartelli le cui scritte denunciano l'estrema gravità della crisi climatica.

 

Crediamo che un cambiamento radicale del modo di agire dello stato e della popolazione debba partire da momenti di riflessione che rendano consapevoli della serietà del problema e della necessità di affrontarlo con urgenza. Siamo convinti che l'estate sia un ottimo momento per riflettere: la mente, più sgombra da pensieri e preoccupazioni, è aperta e propensa all'ascolto.

 

Il flash mob svoltosi ieri in riva al Ceresio aveva l'obiettivo di offrire spunti di riflessione alla popolazione. Ci siamo riusciti!

 

 

Il commento di un attivista che ha preso parte all’azione:

"Mentre eravamo seduti non potevamo vedere i passanti che si fermavano a guardarci ma li abbiamo sentiti: bambini che chiedevano spiegazioni ai genitori, adulti che discutevano, giovani che ci dimostravano il loro sostegno. Siamo felicissimi dell'esito che ha avuto questo flash mob: il motore e lo scopo delle nostre azioni estive è proprio la consapevolezza della gravità della situazione."

 

 

Vi ricordiamo che le prossime azioni saranno

venerdì 16 agosto: azione da definire;

venerdì 30 agosto: azione da definire.

Ci sarà inoltre una raccolta firme il 2 Agosto, la quale ha il semplice obiettivo di sostenere l'iniziativa per i ghiacciai.

 

La crisi climatica è una reale minaccia per tutti noi, è dovere di tutti combatterla.