L’insicurezza sociale concima l’intolleranza

di Olivia Pagani, candidata al Consiglio Nazionale

 

Non sono mai stata attiva in politica: ho deciso di candidarmi adesso per almeno due ragioni. Una medicina a due velocità che si sta delineando e una pericolosa deriva della nostra società.

Recentemente abbiamo appreso che negli ultimi tre anni in diversi paesi l’aspettativa di vita è diminuita e in questa lista nera ci sono “a sorpresa” gli Stati Uniti. Le ragioni principali di questa drammatica evoluzione negli USA sono l’aumento dei morti per arma da fuoco, ma soprattutto le decine di migliaia di vittime per uso scriteriato di oppiacei contro i dolori.

 

L’Europa non sta molto meglio: “Le Monde” ha pubblicato che nella maggior parte dei paesi europei l’aspettativa di vita, da un paio di anni, non è più aumentata. È invece cresciuta la differenza tra i vari strati sociali: nel 2017 in Francia il 5% più ricco della popolazione aveva un’aspettativa di vita di quasi 14 anni superiore a quella del 5% più povero.

 

In Svizzera non abbiamo i dati del 2018, ma quest’evoluzione sembrerebbe meno evidente. Secondo vari studiosi questa situazione sarebbe dovuta a un peggioramento della situazione ambientale e delle condizioni di lavoro. Altra possibile causa l’indebolimento dei sistemi sanitari nazionali, che stanno andando nella direzione di una medicina a due velocità, una per i ricchi, l’altra per i meno abbienti.

 

Come stiamo in Svizzera? Anche da noi si sta delineando una medicina a due velocità. Come medico ed oncologo mi scandalizzano i dati del registro tumori di Ginevra: un uomo con un tumore della prostata appartenente al 20% più ricco della popolazione ha un’aspettativa di vita doppia rispetto ad un uomo con la stessa malattia appartenente al 20% più povero!

 

Il diffuso malessere negli strati meno abbienti della popolazione è secondo me alimentato, oltre che dai problemi del mondo del lavoro (precariato, dumping salariale, etc.) anche dall’insicurezza rispetto al benessere sociale, cui contribuisce l’evoluzione del sistema sanitario (rimborsi delle casse malati, aumento costante dei premi).

 

L’insicurezza sociale concima l’intolleranza verso il diverso, i migranti, i rifugiati, accusati del peggioramento della vita quotidiana, scappatoia per evitare la discussione sulle vere cause. Questa pericolosa deriva della nostra società e democrazia mi ha convinta a mettermi in gioco.