Votiamo solo Marina Carobbio

 

L’IPCC ha dichiarato chiaramente che abbiamo solo 11 anni per poter invertire la rotta sulle emissioni di CO2 e mantenere così l’aumento delle temperature contenute entro +1.5-2°C. È dunque con questo importante obiettivo, che necessita interventi decisi nella politica nazionale per essere raggiunto, che ancora una volta dobbiamo unire le forze e votare unicamente Marina Carobbio al Consiglio degli Stati.

I Verdi e la Sinistra Alternativa invitano il prossimo 17 novembre ad esprimere un unico voto per la candidata unica di area Marina Carobbio al Consiglio degli Stati. Vista l’urgenza della problematica climatica non possiamo più permetterci di eleggere negazionisti o politici che poco si curano delle problematiche ambientali. Un voto unico e deciso per la candidata progressista solidificherebbe il buon risultato ticinese dello scorso 20 ottobre.

 

L’elezione di Marina Carobbio agli Stati non permetterebbe solo la nomina della prima donna ticinese all’interno del Senato svizzero e non rappresenterebbe solo un forte segnale di eguaglianza e rottura nei confronti di una politica stanca e immobilista portata avanti in questi anni dalla nostra delegazione a Berna, ma concretizzerebbe le tante parole spese in questi mesi per le pari opportunità tra uomo e donna e la protezione dell’ambiente. Esprimere un unico voto chiaro e forte per Marina Carobbio significherebbe scegliere una voce che come Consigliera Nazionale si è sempre impegnata per il clima.

 

I Verdi e la Sinistra Alternativa sostengono con convinzione questa candidatura perché non è più tempo di tergiversare. Oltre ad affrontare con decisione i problemi ambientali questa è l’ora di intervenire con determinazione per risolvere i problemi nel mondo del lavoro, ridurre il precariato e limitare i rischi di cadere in povertà anche a causa dei premi della cassa malati in continuo aumento.