I deliri del PS sulla Scuola di Commercio

di Emma Zama

Sono sconcertata dalla presa di posizione del Ps di Bellinzona sulla possibilità di creare una nuova sede della Commercio.

 

A chi propone di creare a Mendrisio una seconda sede, il PS di Bellinzona dice in sostanza “Niet! La Scuola di Commercio è stata costruita qui nell’Ottocento, e qui rimane! E che i sottocenerini non facciano i piangina: le FFS hanno promesso che dall’anno prossimo i viaggi in treno dureranno di meno grazie alla galleria di base del Ceneri!”

 

Non vi si riconosce più! Dire che le cose devono restare come sono dall’Ottocento è degno dei peggiori conservatori, e il vostro squallido campanilismo fa ampiamente concorrenza alla Lega.

 

E poi, siete sempre lì a riempirvi la bocca con l’ecologia, e vi opponete a un progetto che permette di distribuire su tutto il territorio l’offerta educativa, evitando un sacco di spostamenti inutili su e giù per il cantone a centinaia di giovani ticinesi? Alla faccia dell’ecologia! Mia figlia comincerà la Commercio l’anno prossimo, e sarò ben lieta se potrà evitarsi tutte quelle inutili ore in treno!

 

Perché questa assurda opposizione? Dopo aver svenduto e rottamato le Officine, il PS di Bellinzona ha paura che lo si accusi anche di aver delocalizzato la Commercio?