SALARI PAGA PANTALONE, MA I DIVIDENDI SONO NOSTRI!

di Franco Cavalli

 

UDC/Liberali e PPD hanno affossato ieri agli Stati la proposta che chiedeva che importanti ditte che sopravvivono in questa crisi grazie ai sussidi per finanziare il lavoro ridotto, rinunciassero a spartire dividendi tra gli azionisti. Una vera vergogna!

 

Mentre il parlamento lascia senza aiuti tutti quegli indipendenti che non riescono a pagare l'affitto, conferma ancora una volta che addirittura in questa gravissima crisi a riempirsi le tasche sono i soliti: i padroni del vapore e le banche. Queste ultime possono aumentare i loro già colossali profitti distribuendo (con guadagni del 1-1.5%) la montagna di miliardi distribuiti dal Consiglio Federale (in altri paesi lo fa direttamente il governo).

 

E così, nonostante che stiamo vivendo la crisi peggiore da un secolo a questa parte, le borse, dopo un tonfo iniziale (quando tutto era poco chiaro), ora che si è capito che a riempirsi le tasche saranno "i soliti", non la smettono più di salire!

 

Capita l'antifona?