Il diritto penale deve proteggere il consenso

 

Nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne il gruppo dei Verdi del Ticino, con il sostegno di deputate appartenenti ai gruppi PLR, Lega, PPD, PS, MPS e PC, inoltrano un’iniziativa cantonale, sulla falsa riga di quella appena accettata dal Canton Ginevra, che intende cambiare paradigma nella definizione di reato contro l’integrità sessuale. 

L’intento è di spingere il Governo federale ad aggiornare la legge vigente introducendo la mancanza di consenso come base per i reati contro l’integrità sessuale, come richiesto dalla Convenzione di Istanbul sottoscritta dalla Svizzera nel 2018.

 

Difficile da credere, eppure ad oggi la legge non prevede che i reati contro l'integrità sessuale si basino sulla mancanza di consenso. Per i Verdi del Ticino e co-firmatarie è giunto il momento di adeguare la legislazione federale per garantire una migliore protezione dell’autodeterminazione sessuale, come per altro chiede anche una petizione depositata un anno fa da Amnesty International al Dipartimento Federale di Giustizia e Polizia e alla Consigliera federale Karin Keller-Sutter (“Giustizia per le vittime di violenza sessuale”), sottoscritta da 37'000 cittadine e cittadini e sostenuta da altre 37 organizzazioni. L'uso della violenza o delle minacce devono essere circostanze aggravanti e non più condizioni base del reato. L'assenza di mutuo consenso per atti di natura sessuale deve essere sufficiente a costituire un illecito. È inoltre auspicabile l’introduzione di una disposizione ad hoc che punisca le molestie sessuali.

 

I Verdi del Ticino sono convinti che sia necessario intervenire in maniera decisa a livello legale e continuare con tenacia a sensibilizzare la popolazione per eliminare l’approccio, ancora presente in maniera quasi sconcertante, che banalizza l’atto, giustifica il carnefice e colpevolizza la vittima. Solo creando un ambiente sociale e legale giusto ed equo si potranno tutelare le vittime ed assicurare loro un ambiente sicuro nel quale poter denunciare gli abusi.

 

Nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne, Verdi del Ticino e co-firmatarie dell’iniziativa parlamentare cantonale, intendono lanciare un segnale forte affinché si possa finalmente implementare un cambio di rotta nella presa a carico dei reati contro la dignità sessuale. Atti ignobili e inaccettabili ma che godono ancora troppo spesso di frustrante indulgenza