Nuovo Quartiere Officine

di Alessandro Robertini*

 

L’alleanza Verdi-FA-MPS-POP-Indipendenti mira ad una politica del passo secondo la gamba, volta a soddisfare i bisogni essenziali dei cittadini, e non gli appetiti speculativi, tesi a portare profitto immediato ai poteri forti.

Politica purtroppo, portata avanti da tanti, troppi anni, dal Municipio cittadino e dai partiti ivi presenti, succubi di richieste esterne che hanno portato ad un progressivo smantellamento dei posti di lavoro ed a visioni futuristiche poco, per non dire per nulla, in linea con la situazione reale e oggettiva del Comune.

 

Un palese esempio di questa scellerata politica di sviluppo sconsiderato dal punto di vista territoriale, sociale e ambientale, ne è il Nuovo Quartiere Officine, presentato in pompa magna nel capannone allestito a cavallo tra ottobre e novembre al centro di Piazza del Sole, a solo scopo di marketing politico volto ad inoculare le apparenti potenzialità di un nuovo quartiere che si svilupperebbe a tutto vantaggio della popolazione, senza però nessun senso critico e alcun nesso con la realtà urbana attuale.

 

Questo a partire dal fatto che la metà più pregiata dell’area, ossia quella più vicina alla Stazione ferroviaria, rimarrà di proprietà delle Ferrovie stesse con lo scopo di edificare nuovi alloggi per 2500 persone, a titolo puramente speculativo e di profitto, quando lo sfitto cittadino ha ormai da tempo superato il 3%, e nonostante ciò gli oneri per gli affitti nemmeno tendono a diminuire.

 

All’insediamento di contenuti (scuole, parchi dell’innovazione, e quant’altro), apparentemente nuovi e lungimiranti, ma che in realtà verrebbero semplicemente trasferiti da altre zone della Città, o sottratti ad altre regioni del Cantone, senza creare nemmeno un nuovo posto dio lavoro sul territorio cantonale.

 

Questo quando la Città sta già sviluppando la cittadella degli studi e della ricerca nei pressi dell’ex campo militare dove da anni sono presenti il Liceo, la Scuola Cantonale di Commercio e si sta tuttora ultimando la nuova sede dell’Istituto di Ricerca Biomedica (IRB). Quel che si propone per il “Nuovo” Quartiere Officine sarebbe quindi un semplice e pericoloso doppione di quanto si sta già sviluppando altrove.

 

L’allenza Verdi-FA-MPS-POP-Indipendenti propone quindi una politica più lungimirante e attenta ai veri bisogni dei cittadini, del territorio e dell’ambiente.

 

 

 

*Alessandro Robertini

ForumAlternativo

FA Bellinzona

Candidato al municipio 

per la lista:

Verdi - FA - Mps - Pop