di FA Lugano - ForumAlternativo
Dapprima una doverosa premessa. Per ForumAlternativo, l’aeroporto luganese è tutt’altro che una priorità e un bene pubblico. Kloten e Malpensa sono più che sufficienti per coprire l’esigenza delle popolazione cantonale.
Ma quanto rivelato oggi dal domenicale il Caffè, ben riassume l’andazzo della gestione della cosa pubblica nell’amministrazione cittadina. Un solo gruppo privato, Amici dell’aeroporto, adempiva alle condizioni poste dal bando, scrive nel suo rapporto il gruppo di lavoro apposito.
Il Municipio cosa fa? Concede all’insaputa di tutti i concorrenti, una deroga di 40 giorni al gruppo Artisa di Stefano Artioli, per meglio completare la documentazione. Non solo. In netto contrasto con il giudizio conclusivo del rapporto che indicava nel solo concorrente Amici dell’aeroporto l’unico in grado di rispettare gli obiettivi formali posti, il Municipio comunicherà in seguito di aver scelto due cordate: Amici dell’aeroporto e Artisa.
Ora che Stefano Artioli sia il “benefattore” privato degli eventi natalizi cittadini o che sia stato il promotore della spiaggia abusiva a Caprino con licenze edilizie cittadine dubbie senza notifiche (senza informazione pubblica, il cittadino non può opporsi), è noto a tutta la cittadinanza. Aver concesso ad Artisa deroghe su misura nel bando pubblico dell’aeroporto e averlo inserito tra i due vincitori del concorso contro il parere negativo del gruppo di lavoro specifico, non può che far planare un’ombra pesante di favoritismi inaccettabili all’interno dell’esecutivo luganese.
Una gestione della cosa pubblica paludosa che ci auguriamo sia sonoramente bocciata il prossimo aprile dalla cittadinanza, stufa di questo malgoverno.