Cure infermieristiche forti: controprogetto insufficiente, avanti con l’iniziativa

di ForumAlternativo

 

Il controprogetto indiretto accettato oggi al Parlamento federale rispetto all’iniziativa per cure infermieristiche forti tradisce le aspettative di tutto il personale curante e non permetterà per niente di migliorare le condizioni di lavoro delle infermiere. 

Le timide aperture rispetto ai fondi da destinare alla formazione come la possibilità data alle infermiere di fatturare in modo autonomo alcune prestazioni alle casse malati sono del tutto insufficienti.

 

È difatti inutile investire maggiormente nella formazione delle infermiere, se poi, come capita oggi, dopo poco più di dieci anni metà delle infermiere ha già lasciato la professione a causa delle pessime condizioni di lavoro. È quindi evidente che se vogliamo evitare un’ancora più drammatica mancanza di personale infermieristico, dobbiamo migliorarne le condizioni di lavoro. Ma questo il Parlamento si è categoricamente rifiutato di farlo.

 

Una situazione vergognosa che evidenzia ancora una volta la distanza della politica istituzionale dai problemi che coinvolgono le lavoratrici ed i lavoratori. Il personale curante, che – unitamente ai salariati attivi in altri settori essenziali per il funzionamento della nostra società – dall’inizio della pandemia si trova al fronte e opera in un contesto di estrema difficoltà, da mesi attendeva un segnale forte da parte del mondo politico, confidando nella piena accettazione dell’iniziativa lanciata dall’Associazione delle infermiere. Non è questo il tempo di sedicenti compromessi o di soluzioni che non permettono di migliorare le condizioni di lavoro in un settore dove il personale è oramai giunto al limite delle proprie risorse psicofisiche. Le soluzioni valide e fattibile ci sono, e sono contenute nell’iniziativa.

 

Rabbia, delusione e sconcerto sono le sensazioni vissute in questi giorni dalle infermiere e dal personale curante come ben espresso dalle colleghe organizzate in Pflegedurchbruch, una realtà recentemente costituitasi a nord delle alpi e che coinvolge migliaia d'infermiere.

 

La pandemia ha evidenziato la centralità che il settore delle cure ha per il funzionamento della nostra società. Ma ha anche fatto emergere come le difficili condizioni di lavoro, le pressioni e lo stress che coinvolgono le persone attive nelle cure abbiano raggiunto livelli insostenibili. Dopo la discussione prevista in giugno dell’iniziativa al Consiglio degli Stati, gli iniziativisti dovranno decidere se ritirarla.

 

Il ForumAlternativo si schiera già sin d’ora contro il ritiro: è ora che il popolo si esprima sul tema, visto che il Parlamento ha fondamentalmente tradito le aspettative del mondo infermieristico.