Bellinzona - Previsione offuscata

Non solo raddoppio della tassa rifiuti, anche tagli nella scuola

 di Lorenza Giorla

 

Sarà anche attraverso l’aumento delle tasse per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti (dagli attuali 80 a 150 franchi) per ciascuna economia domestica che il Municipio di Bellinzona ha deciso di apportare modifiche al preventivo 2022. 

E sarà sempre dall’inizio del prossimo anno che verranno incrementate le tasse per la raccolta a domicilio e lo smaltimento degli scarti vegetali, come pure il costo (da 20 a 30 franchi) della tessera per accedere agli eco-centri allo stesso scopo.

 

Operando in questa maniera, la capitale spera di recuperare altri 1.8 milioni all’anno, così da arrivare a coprire interamente i costi dovuti allo smaltimento dei rifiuti. Certo, i servizi di smaltimento funzionano bene e pochi sarebbero coloro che sosterrebbero il contrario, ma è giusto che, ancora una volta, siano i/le cittadini/e – e possibilmente in futuro anche i commercianti e negozianti – a farne le spese?

 

Purtroppo siamo di fronte ad una manovra maldestra che cerca di coprire i buchi di bilancio dovuti ad una gestione poco oculata dei fondi pubblici. Ma se quest’ultimo dato presenta alcune faglie ideologiche, cosa ne pensiamo delle misure cosiddette di «miglioramento» adottate nel Preventivo 2022 che riguardano la rinuncia a due responsabili di servizio nelle scuole e nei servizi urbani per un totale di 100 mila franchi e al taglio di alcune sezioni di Scuola elementare che diminuiranno di quattro unità perché ritenute – in base a quali elementi, vien da pensare – troppo piccole, facendole rifluire in altre classi? Risposta del Municipio: trecento mila franchi in più nelle casse della città a discapito di un abbassamento della qualità dell’insegnamento. Perché sì, classi numerose svantaggiano sia docenti che allievi.

 

Pertanto si chiede al Municipio di rivedere le seguenti misure preventivate e pensare di tagliare dove davvero necessario, evitando di speculare sulla scuola, sul suo personale e sui borsellini delle cittadine e dei cittadini bellinzonesi.

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