Obiettivi raggiunti, dice l'autocrate

di ForumAlternativo

 

“Gli obiettivi che ci eravamo prefissati per la prima fase sono stati raggiunti”, dice in un video. No, in questo caso non è stato Putin a dichiararlo. Altrimenti la notizia l’avreste prontamente letta su tutti i portali d’informazione pochi minuti dopo esser stata espressa.

 

La frase è deI ministro della Difesa turco, Akar, ed è riferita a bombardamenti avvenuti ieri nel nord Iraq con droni, elicotteri e artiglieria ad opera dell’esercito turco, secondo per potenza militare della Nato.

 

Bombardamenti che si susseguono nel silenzio generale da mesi, provocando devastazioni e numerosi morti tra i civili. Solo poche settimane fa, la Turchia è arrivata a bombardare un campo profughi sovraffollato per ben due volte. “Operazioni militari speciali” volte in questo caso non a “denazificare”, ma contro i famigerati “terroristi”.

 

Ogni autocrate ha le proprie giustificazioni per i crimini che commette. A stupire, ma solo gli ingenui, è la doppia morale di istituzioni europee e svizzere, nel silenzio complice dei media mainstream contro questi atti criminali.