Arrivederci a Ottobre
di Redazione Quaderni
Per le elezioni cantonali trovate qui di fianco il comunicato stampa del ForumAlternativo. Qui qualche piccola osservazione da parte della Redazione.
Aumentano le schede senza intestazione e soprattutto l’astensione, anche se il Ticino è sempre di un 20 punti superiore agli altri cantoni dove in generale (vedi la stessa domenica a Ginevra e a
Lucerna) vota poco più di un terzo di chi ha diritto di voto.
Sono segni di malessere, ma soprattutto secondo noi il fatto che la gente sa che le vere decisioni e quelle importanti, si prendono sempre meno a livello politico e sempre più a livello
dell’economia: basta guardare cosa è capitato con il quasi fallimento del Credit Suisse.
I risultati (ci riferiamo al Gran Consiglio: al Consiglio di Stato le percentuali sono dopate da panachage esterno) confermano la retromarcia della Lega, che a termine sarà assorbita dall’UDC. Un
po’ sorprendente la sconfitta del PLRT, che tutti davano in crescita: ha perso parecchio su tutta una serie di partitini. La decisione del PS di escludere la Mirante era politicamente giusta, ma
tatticamente no, soprattutto dopo che il lancio in pompa magna della lista unica PS-Verdi è stato poi castrato dall’improvvisa non-candidatura di Greta Gysin, operazione che, come aveva subito
fatto rimarcare il ForumAlternativo, diventava quindi un po’ pleonastica. Bisogna riconoscere che la Mirante (ed in parte anche il PC) è stata una delle poche che ha saputo ravvivare una campagna
altrimenti molto insipida. Non ce ne voglia Boas Erez: questa lista non può essere considerata di destra. Mettiamola pure al Centro-Sinistra. Anche se i voti personali per Amalia son venuti
soprattutto da destra: fosse stata nella lista PS Verdi, una ripetizione del colpo basso targato Pesenti non era, anche a posteriori, impossibile.
Globalmente la Sinistra (inclusi i Verdi) si attesta attorno al 24%, se ci mettiamo anche Avanti, non siamo lontani dal risultato delle ultime Federali (27.5%). Prospettive tutto sommato non così
negative per il prossimo ottobre. Sperando che si riesca a presentare delle liste un po’ più attraenti. Le tematiche (AVS, casse malati, spese militari, miliardi regalati ai banchieri, ecc. ecc.)
nonché il sistema di voto s’addicono molto di più alla Sinistra, che non nel caso delle elezioni cantonali.
Non perdiamo l’occasione di una rivincita.
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