di RedQ
Il solito teatrino, che si ripete ogni anno, è già cominciato. Dapprima si comincia a dire che purtroppo i costi della salute sono nuovamente aumentati. Subito dopo arriva qualche caporione delle casse malati che, versando lacrime di coccodrillo, dice che quindi “purtroppo dovremo aumentare i premi”.
Stavolta però stanno alzando il tiro: Pius Zängerle, direttore di Curafutura, minaccia di denunciare i cantoni che non chiudono abbastanza ospedali ed intima al Parlamento di accettare finalmente il famigerato “progetto EFAS”, che toglierebbe ai cantoni qualsiasi controllo della spesa ospedaliera, dando tutto il potere alle casse malati.
Naturalmente tutto questo baccano serve avantutto a nascondere i veri problemi. Che, come ormai tutti dovrebbero sapere, sono: i premi di cassa malati uguali per tutti (milionari o poveri diavoli) e le troppe casse malati con varie dozzine di manager strapagati, tutti con in tasca la tessera della “triade” UDC, Liberali, Centro.
Aboliamole finalmente queste troppe casse malati, creiamo una cassa malati unica pubblica, come la SUVA, che è in pratica una cassa malati per gli infortuni. E, guarda caso, ogni anno i premi che fa pagare la SUVA diminuiscono invece di aumentare continuamente come quelli delle casse malati. Ma lor signori proprio perciò moltiplicano le cortine fumogene, per impedire alla gente di capire la realtà delle cose, che altrimenti potrebbe essere intuita persino da uno scolaretto delle scuole elementari. Cacciamoli finalmente questi parassiti!
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