di ForumAlternativo
Questo mercoledì la Regione ci ha fatto il piacere di commentare l’editoriale dell’ultimo numero dei nostri Quaderni, nel quale illustriamo il nostro progetto politico. Peccato solo che l’autore dell’articolo abbia pensato bene di stravolgere il senso del nostro testo, facendoci dire cose che non ci siamo mai neanche sognati.
Per fortuna l’editoriale in questione è liberamente consultabile sul nostro sito (La nostra proposta per strutturare l'alternativa) e chiunque può constatare che quanto apparso sulla Regione sono pure fandonie. O meglio, delle vere e proprie fake news.
Facciamo allora chiarezza: contrariamente a quanto scritto sulla Regione, non ci siamo mai sognati di promuovere un “mucchio selvaggio” che includa “tutta la sinistra, dalla radicale alla socialdemocratica” (sic). Nel nostro editoriale affermiamo chiaramente che siamo interessati a costruire “un movimento alternativo” con tutte “quelle forze alla sinistra del PS, Verdi compresi”, aperte al dialogo e disposte ad elaborare una narrativa comune.
Non per niente si ventila anche la possibilità, in caso di ottenimento di un seggio a Berna per questo potenziale fronte alternativo, di contribuire a formare “un gruppo di sinistra radicale a Berna” o perlomeno, “se ciò non fosse realizzabile”, di “rafforzare l’opposizione al governo [che include il PS] aderendo al gruppo dei Verdi”.
L’obiettivo, sul medio termine, è quello di arrivare con una forte lista di alternativa alle federali del prossimo autunno, per poter così strappare un seggio alla destra e riequilibrare la delegazione ticinese a Berna. L’unico modo per raggiungere questo traguardo, ovviamente, sarebbe quello fare una congiunzione tecnica con la lista del PS, andando così ad evitare la logica del voto utile.
Non si tratterebbe quindi di fungere da utili idioti per salvare il seggio socialista, ma di istituire una lista trainante che possa riportare alla sinistra il seggio perso nel 2011. Una lista supportata non solo da nomi importanti, ma anche e soprattutto da una serie di rivendicazioni concrete che il PS sembra avere perso il coraggio di sostenere.
Se volete farvi un’idea del nostro progetto politico, seguiteci su Facebook e Twitter, leggete i nostri Quaderni e soprattutto partecipate all’assemblea del 26 settembre!
Ma non fidatevi dei media mainstream: ormai sono più pieni di fake news dei comunicati stampa di Donald Trump. Speriamo arrivi presto un’errata corrige da parte della Regione…